





Much of my work is about the presence of absence.
However, I believe it is incredibly important to allow our minds the time and space to freely roam and explore.

La salute psichica da sola permette un’esistenza vuota e sbiadita.
Alla persona ben adattata possono mancare gli elementi centrali dell’esperienza che fanno della vita di una persona un’esistenza personale, sentita come reale, importante, significativa.


"lo sa che io ho perduto due figli,
signora lei è una donna piuttosto distratta"




Ognuno di noi ha un senso del proprio particolare stile o estetica o schema di autorganizzazione, la nostra “firma” personale (Spence, 1987a), il nostro idioma (Bollas, 1987). Questo senso del sé personale è profondamente privato e in ultima istanza ineffabile, molto più facile da sperimentare che da descrivere.

...Se devo credere alle dichiarazioni dei miei pazienti che mi riferiscono questi stati, ebbene, questo 'essere via' non è necessariamente un non essere, ma soprattutto un 'non esserci'. Certo, quando la sofferenza è stata troppo forte e l’allontanamento dall’Io troppo grande, questa saggezza e questa pazienza possono apparire esteriormente come una sostanziale limitazione della qualità emozionale della vita in generale. Dopo una profonda delusione si rimane legati con la maggiore parte d’interesse a quell’altro mondo, mentre la rimanente piccola parte di interesse è appena sufficiente per farci sopravvivere in una vita di routine”.


La speranza ispirata dalla psicoanalisi dei giorni nostri è radicata nel significato personale, non nella coscienza razionale. Il ponte che mette in relazione con gli altri non è fatto di razionalità che prende il posto della fantasia e dell’immaginazione, ma di sentimenti vissuti come reali, autentici, generati all’interno, piuttosto che imposti dall’esterno, in stretta relazione con la fantasia e l’immaginazione.



“Il corpo ospita processi mentali che si evolvono in un contesto sociale, il quale a sua volta definisce significati soggettivi delle parti del corpo e dei processi fisiologici; tali modelli rimodellano la vita mentale”